La Scozia non è riuscita nell’impresa di vendicare la sconfitta patita nella gara della fase a gironi contro l’Irlanda e chiude il suo World Rugby Under-20 Championship all’ottavo posto.
Il risultato, che è comunque il migliore di sempre dei Dark Blues nella competizione, poteva essere diverso, perché i ragazzi di coach Sean Lineen sono rimasti in partita fino al 72′, quando sul 10-9 l’Irlanda ha trovato la meta di Fitzgerald che ha stroncato la resistenza scozzese e regalato ai Verdi il secondo successo consecutivo sulla Scozia nel torneo (17-9). Per i Dark Blues, a segno Kinghorn (due volte) e Horne dalla piazzola.
L’avventura italiana si chiude con una vittoria all’attivo e quattro sconfitte – di cui una sola sotto il break – e, sebbene il piazzamento finale possa considerarsi assolutamente positivo, il lavoro da fare sul rugby di base è ancora tanto. Questo risultato finale dev’essere visto come un buon punto di partenza per poter sperare, nella prossima edizione che si giocherà vicino casa – a Manchester – di fare ancora meglio.
Nella prima gara della giornata finale, i Pumitas centrano la loro prima vittoria del torneo superando la sorpresa Giappone per 38-21. Australia-Galles, valida per il 5° posto, è in corso, mentre tra due ore l’Italia si giocherà la salvezza contro Samoa nella prima gara di Cremona. Stasera, poi, spazio alla finalissima.
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