BT Premiership: Heriot’s corsari al Malleny Park, ma Currie ha la forza per conquistare un punto meritato

Malleny Park (Balerno) – Con quattro mete in dieci minuti, a cavallo tra primo e secondo tempo, gli Heriot’s vincono in trasferta il derby contro il Currie RFC e, grazie ai cinque punti, agganciano in vetta Gala e Ayr, entrambe vincenti ad Edimburgo, rispettivamente contro Accies e Boroughmuir. Nelle altre gare, colpaccio di Hawick che batte Melrose e risale in classifica, mentre lo Stirling County supera i Glasgow Hawks 28-19 al Bridgehaugh Park.

I padroni di casa partono meglio, compatti in difesa e bravi a gestire i possessi, risalendo il campo alla mano e grazie al piede preciso dell’apertura Semple. Currie passa a condurre 6-0, grazie all’ottimo lavoro al breakdown e all’indisciplina degli avversari, con due piazzati del centro Reynolds.

Gli Heriot’s subiscono l’intraprendenza di Currie e faticano ad adattarsi al ritmo imposto alla gara, affidandosi solo alle avanzate dei propri ball-carrier e sperando di trovare il varco giusto. Trovano, invece, solo due punizioni calciabili; il mediano di mischia Wilson ne trasforma solo una, ma gli Heriot’s dimostrano di avere qualche problema anche coi calci di liberazione. L’ennesimo errore, stavolta dell’apertura Edwards, regala la meta al Currie. Snedden recupera all’altezza dei 22m e in tre passaggi i gialloneri vanno otre la linea con Peter Murchie, uno dei ‘pro’ rilasciati dai Glasgow Warriors.

Currie si porta sul 16-3, con un altro piazzato di Reynolds, ma quando il match sembra indirizzato, Snedden si fa pescare dal direttore di gara a giocare l’ovale im fuorigioco. Il mediano di mischia si prende il giallo e, nell’ultima azione della prima frazione, gli Heriot’s trovano la meta che riapre i giochi. Gli Heriot’s scelgono di andare in touche, conquistano il possesso e “scatenano” una maul che Cameron finalizza oltre la linea. Wilson trasforma per il 16-10 con cui le squadre vanno a riposo.

La ripresa si apre con la meta di Ben Toolis (trasformata da Wilson da posizione molto angolata) per gli Heriot’s, che ripartono ancora in superiorità numerica e, finalmente, con il piglio giusto. I biancoblu, dopo un primo tempo difficile, sembrano aver trovato il ritmo giusto e puntano alla giugulare di Currie, decisi a sfruttare il vantaggio numerico e  il momento di confusione dei padroni di casa.

Currie subisce effettivamente il colpo e al 48′ gli Heriot’s conquistano il bonus offensivo, marcando due mete, con Simpson e Boisseau, in rapida successione. Wilson trasforma solo una ma gli ospiti adesso hanno scavato un solco difficile da colmare, perchè anche il cronometro gioca contro Currie.

Tuttavia, come si dice, “it ain’t over till it’s over” e l’orgoglio dei gialloneri regala al numeroso pubblico mezz’ora di rugby a buonissimi livelli. Gli Heriot’s, che pensavano forse di aver chiuso la gara, subiscono la pressione di Currie e devono ricorrere troppo spesso all’indisciplina; ne fa le spese il pilone Cessford, che si prende un giallo, e poco dopo Currie va in meta con capitan Weston.

Il pubblico si scalda, ma nell’azione successiva gli Heriot’s ristabiliscono le distanze grazie alla meta del seconda linea Nimmo, nata da una mischia vinta e impreziosita dall’ultimo passaggio, un offload di Turley a pochi metri dalla linea.

Ben Cairns, head coach di Currie ed ex trequarti di Edinburgh ritiratosi lo scorso anno, si sgola a bordo campo per cercare di tenere vivi i suoi; anche il pubblico fa la sua parte, contestando a gran voce qualche decisione arbitrale che nom condivide. I ragazzi in campo ci provano, ma non riescono più a rompere la linea difensiva degli Heriot’s, nonostante il club del Goldenacre resti ancora con l’uomo in meno (stavolta è Nimmo ad accomodarsi fuori), almeno fino all’ultima azione, quando ancora capitan Weston trova il varco giusto per regalare ai suoi un meritato punto di bonus difensivo.

Currie RFC 28
Heriot’s 34

Score: Reynolds cp (3-0), Reynolds cp (6-0), Wilson cp (6-3), Murchie m Reynolds tr (13-3), Reynolds cp (16-3), Cameron m Wilson tr (16-10); Toolis m Wilson tr (16-17), Simpson m Wilson tr (16-24), Boisseau m (16-29), Weston m Reynolds tr (23-29), Nimmo m (23-34), Weston m (28-34).

Currie RFC: 15 Peter Murchie 14 Harvey Elms 13 Fidias Efthiymiou 12 Joe Reynolds 11 Ruaridh Smith 10 James Semple 9 Richard Snedden 1 John Cox 2 Kevin Bryce 3 Alistair Hamilton 4 Gary Temple 5 Jamie Gray 6 Marko Mladenovic 7 Malcolm Peacock 8 Ross Weston (C)
Panchina: 16 Matt Goodwin 17 Mike Erskine 18 Romain Denonain 19 Matt McPhillips 20 Chris Logan

Heriot’s: 15 Charlie Simpson 14 James Fleming 13 Liam Steele 12 Rory Carmichael 11 Harry Boisseau 10 Stuart Edwards 9 Graham Wilson 1 Gavin Cameron 2 Davy McGregor 3 Struan Cessford 4 Russell Nimmo 5 Ben Toolis 6 Jack Turley (C) 7 Jack McLean 8 Jason Hill
Panchina: 16 Nathan Borel 17 Balir Couper 18 Jamie Syme 19 Gregor McNeish 20 Keith Buchan

HT: 16-10
Sin bin: 38′ Richard Snedden (Currie RFC), 58′ Struan Cessford (Heriot’s), 77′ Russell Nimmo (Heriot’s).