
Edimburgo – Venerdì sera Edinburgh Rugby tornerà in campo al BT Murrayfield per il quinto turno di Challenge Cup, ultima gara casalinga per un mese e mezzo – i Gunners torneranno alla Highland Cathedral solo il 28 febbraio prossimo nel big-match di Guinness Pro12 contro gli Scarlets.
Edinburgh è reduce da tre vittorie consecutive ed è riuscito a conservare la 1872 Cup per la seconda stagione consecutiva, ma l’ultimo successo contro il Benetton Treviso non ha lasciato soddisfatto Alan Solomons.
“Credo che abbiamo lasciato per strada il punto di bonus offensivo“, ha detto l’head coach dei Gunners al termine della gara contro i Leoni. “Abbiamo avuto almeno tre occasioni per portarci a casa il bonus ma, considerando che la gara arrivava dopo due derby giocati possiamo anche accontentarci della vittoria“.
Se Edinburgh ha finora messo in campo performance brillanti e convincenti per quanto riguarda la fase difensiva – nelle quattro sconfitte patite in Pro12, sono arrivati 3 punti di bonus – e i set pieces, nelle otto vittorie conquistate in Pro12 è arrivato un solo punto di bonus offensivo. Un pò poco, per poter ambire ad un posto nei playoff.
In Europa i Gunners hanno vinto tre gare delle quattro giocate ma senza nemmeno prendere un punto di bonus, marcando tre mete contro Grenoble e Agen.
“La cosa importante per noi, adesso, è diventare cinici in fase conclusiva, perchè noi creiamo le occasioni ma dobbiamo essere capaci di finalizzarle. Sono contento di quello che stiamo facendo e di dove siamo. Il Pro12 è una maratona, non uno sprint, e c’è ancora molta strada da fare ma se penso a dove eravamo nel 2013, sono davvero soddisfatto dei progressi fatti“.